sensibiltà maschile e femminile. diverse?
Inviato: 18/02/2010, 9:31
Ritengo che la società ITALIANA si ancora molto retrograda verso le donne: dal lavoro, al mancato sostegno della maternità, alla mentalità ancora diffusa :la donna emancipata è “una che se la cerca”, la single madre”un peso”, la zitella “una poveraccia”mentre l’uomo”uno che aspetta” , la donna viene dipinta spesso come una castratrice, anche in questo forum una forumista è stata accostata ad un’omicida , pur bella come angelina jolie, solo per il suo modo d’essere e spesso leggo affermazioni sessiste sulle donne manipolatrici, facili, acide.
Le donne non sono vittime, e spesso colpevoli di poca solidarietà tra loro, talvolta approfittano del loro potere sessuale e godono in certi campi di favore legislativo, sia chiaro.
Ma vorrei raccontare un episodio personale.
Per lavoro, un anno fa, ho dovuto fare un viaggio con un mio contatto lavorativo , un tipo (che per caso conoscono anche le mie amiche) e che mi pareva a posto.
Durante il viaggio il mio presunto comportamento e la mia vita personale supposta (di cui non sa nulla perché sono molto riservata) sono stata saccheggiate. Le allusioni sono state pesanti (per esempio sul mio fisico di cui non ho colpa) e potete capire dove si andava a parare.
fin qui nulla di strano(sebbene io , in quel periodo, fossi molto sensibile): ad ogni donna capita un cafone che “spara nel gruppo”.
Quello che mi ha colpito è stato il diverso atteggiamento che ho trovato tra i miei amici uomini e le amiche donne.
I primi mi hanno detto “scherzava, d’altra parte tu fai sempre come ti pare (premetto che, pur essendo impegnata e con morale sessuale molto conservatrice, io sono ad sempre una persona indipendente con i miei spazi ed interessi ed amicizie) , non sei mica stata molestata,ESAGERI, erano solo complimenti”.
Sempre più amareggiata ne parlai , dopo varie settimane, alle mie amiche con tutti i particolari che qua non cito, ma con meno enfasi per il tempo passato. La loro risposta è stata l’opposto “ capita anche a noi, ci sembra d’essere nella preistoria, dobbiamo sempre giustificarci, che cafone!!!” e per scherzo mi hanno chiesto se avevo pensato a come vendicarmi.
Cosa ne pensate : la sensibilità maschile è diversa da quella femminile? Voi donne subite delle pressioni che gli uomini non sentono e NON CAPISCONO (a parte la gelosia del fidanzato)? Cosa ne pensano gli uomini? davvero una donna deve giustificare la propria indipendenza emotiva e la propria vita, pur non avendo fatto alcunche' di male (per capirci non tradire)? ed in definitiva una donna che tradisce è peggiore di un uomo (io non tradisco, ma la persona che mi insultava è un noto farfallone)? ancora siamo a questo punto?
Le donne non sono vittime, e spesso colpevoli di poca solidarietà tra loro, talvolta approfittano del loro potere sessuale e godono in certi campi di favore legislativo, sia chiaro.
Ma vorrei raccontare un episodio personale.
Per lavoro, un anno fa, ho dovuto fare un viaggio con un mio contatto lavorativo , un tipo (che per caso conoscono anche le mie amiche) e che mi pareva a posto.
Durante il viaggio il mio presunto comportamento e la mia vita personale supposta (di cui non sa nulla perché sono molto riservata) sono stata saccheggiate. Le allusioni sono state pesanti (per esempio sul mio fisico di cui non ho colpa) e potete capire dove si andava a parare.
fin qui nulla di strano(sebbene io , in quel periodo, fossi molto sensibile): ad ogni donna capita un cafone che “spara nel gruppo”.
Quello che mi ha colpito è stato il diverso atteggiamento che ho trovato tra i miei amici uomini e le amiche donne.
I primi mi hanno detto “scherzava, d’altra parte tu fai sempre come ti pare (premetto che, pur essendo impegnata e con morale sessuale molto conservatrice, io sono ad sempre una persona indipendente con i miei spazi ed interessi ed amicizie) , non sei mica stata molestata,ESAGERI, erano solo complimenti”.
Sempre più amareggiata ne parlai , dopo varie settimane, alle mie amiche con tutti i particolari che qua non cito, ma con meno enfasi per il tempo passato. La loro risposta è stata l’opposto “ capita anche a noi, ci sembra d’essere nella preistoria, dobbiamo sempre giustificarci, che cafone!!!” e per scherzo mi hanno chiesto se avevo pensato a come vendicarmi.
Cosa ne pensate : la sensibilità maschile è diversa da quella femminile? Voi donne subite delle pressioni che gli uomini non sentono e NON CAPISCONO (a parte la gelosia del fidanzato)? Cosa ne pensano gli uomini? davvero una donna deve giustificare la propria indipendenza emotiva e la propria vita, pur non avendo fatto alcunche' di male (per capirci non tradire)? ed in definitiva una donna che tradisce è peggiore di un uomo (io non tradisco, ma la persona che mi insultava è un noto farfallone)? ancora siamo a questo punto?