Cosa ne pensate dei militari e delle forze dell'ordine?

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arietina76
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Re: Cosa ne pensate dei militari e delle forze dell'ordine?

Messaggio da arietina76 » 17/08/2011, 17:08

tempest ha scritto:[...]


La realtà che vedo io, e che vedono le persone che io conosco, non è certo quella di un paese, eppure questi abusi io non li noto. A leggere quì sembrerebbe ( e lo dico senza ironia ) che tutti i pessimi carabinieri e i pessimi poliziotti siano a Napoli.
io vivo in prima persona la realtà dei piccoli centri abitati, ma per lavoro sono continuamente a contatto (inevitabilmente) con le forze dell'ordine e con il loro operato, anche in realtà medio - grandi.
e devo dire che anch'io come Tempest non mi sono mai imbattuta in abusi di alcun genere.... :rolleyes:

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justeyes89
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Re: Cosa ne pensate dei militari e delle forze dell'ordine?

Messaggio da justeyes89 » 17/08/2011, 17:21

arietina76 ha scritto:[...]



io vivo in prima persona la realtà dei piccoli centri abitati, ma per lavoro sono continuamente a contatto (inevitabilmente) con le forze dell'ordine e con il loro operato, anche in realtà medio - grandi.
e devo dire che anch'io come Tempest non mi sono mai imbattuta in abusi di alcun genere.... :rolleyes:
il fatto che tu non li abbia vissuti sulla tua pelle,non significa che non ci siano.Ah,tanto per precisare,Napoli non é l'unica città che subisce certi abusi,anche Roma e Milano, se proprio vogliamo dirla tutta e tante altre.Ma é più facile chiudere gli occhi di fronte a queste realtà e far finta di niente.Non posso generalizzare su le altre città,visto che non ci vivo io ma dei miei parenti,ma che non mi si venga a dire che tutto ciò non accade o che succede solo a Napoli.mah [smilie=what.gif]
Preoccupati più del carattere che della tua reputazione,perchè il carattere è ciò che sei,la reputazione ciò che gli altri pensano di te

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tempest
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Re: Cosa ne pensate dei militari e delle forze dell'ordine?

Messaggio da tempest » 17/08/2011, 17:39

justeyes89 ha scritto:[...]



il fatto che tu non li abbia vissuti sulla tua pelle,non significa che non ci siano.Ah,tanto per precisare,Napoli non é l'unica città che subisce certi abusi,anche Roma e Milano, se proprio vogliamo dirla tutta e tante altre.Ma é più facile chiudere gli occhi di fronte a queste realtà e far finta di niente.Non posso generalizzare su le altre città,visto che non ci vivo io ma dei miei parenti,ma che non mi si venga a dire che tutto ciò non accade o che succede solo a Napoli.mah [smilie=what.gif]
Nemmeno tu però puoi venire a dirci che chi non vede "chiude gli occhi".
Io accetto quello che racconti della tua realtà, tu dovresti accettare quello che raccontano gli altri. Ognuno riferisce la sua esperienza in buona fede, si pressuppone.
Io ho parlato di Napoli perchè sia tu che tropicsonw siete di Napoli ed avete una pessima opinione delle forse dell'ordine.

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justeyes89
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Re: Cosa ne pensate dei militari e delle forze dell'ordine?

Messaggio da justeyes89 » 17/08/2011, 18:12

tempest ha scritto:[...]


Nemmeno tu però puoi venire a dirci che chi non vede "chiude gli occhi".
Io accetto quello che racconti della tua realtà, tu dovresti accettare quello che raccontano gli altri. Ognuno riferisce la sua esperienza in buona fede, si pressuppone.
Io ho parlato di Napoli perchè sia tu che tropicsonw siete di Napoli ed avete una pessima opinione delle forse dell'ordine.
si,perché tu lo escludi a priori,mi dai l'impessione che non credi che in molte città siacosi,non tutte sicuramente.Io invece non escludo che esistano dei bravi poliziotti o carabinieri,dico solo che quelli che ho incontrato io non lo sono stati l'80% delle volte.Non voglio importi il mio pensiero,purtroppo é facile fraintendere attraverso un forum,ma mi hai dato quest'impressione,per questo ho usato quella frase.
Preoccupati più del carattere che della tua reputazione,perchè il carattere è ciò che sei,la reputazione ciò che gli altri pensano di te

Ospite

Re: Cosa ne pensate dei militari e delle forze dell'ordine?

Messaggio da Ospite » 24/08/2011, 18:07

tropicsnow ha scritto:[...]
non è che a napoli ci sono pessimi agenti, è l'ambiente che favorisce questo modus operandi, diciamo così... il che è ancora più grave.
Una grande città, va da sè che porti una miriade di problemi e tensioni maggiori che in centri urbani più piccoli. Non sono mai stato a Napoli ad esempio, però oltre ad apprendere delle sue bellezze artistiche, delal bontà della cucina e della simpatia della sua gente, ho anche udito come vi sia un forte grado di scaltrezza, sfrontatezza e irriguardosità nei confronti dell'autorità costituita. Senza fare di tutta l'erba un fascio, molte persone hanno una sorta di congenita contrapposizione a tutto quello che è regola e ordine, formando una connivenza più o meno palesata, contro lo Stato, le sue leggi e i suoi più diretti rappresentanti.

Forse per un tutore dell'ordine, operare in un contesto sociale di questo genere, è molto più difficile e insidioso, che farlo ad esempio in un paesino dell'Alto Adige. Immagino come cortesia e disponibilità al confronto e alla collaborazione per quanto riguarda i doveri istituzionali, sia resa molto difficile da una risposta spesso acerba, stizzosa e fin anche pericolosa. Se procedendo al fermo di un ciclomotore con a bordo due minori, la pattuglia deve ogni qual volta trovarsi nel pieno di un inseguimento mozzafiato, magari con relativa colluttazione fisica e forse anche venire aggredita da una massa inferocita di parenti o meno dei due fuggiaschi, ai quali non par loro vero di sopraffare le divise, ecco che posso immaginare come anche una semplice richiesta di documenti venga attuata in maniera decisa e guardinga. Cosa che in molte realtà del Nord invece, assomiglia molto più ad un convenevole fra persone alla pari.

Ospite

Re: Cosa ne pensate dei militari e delle forze dell'ordine?

Messaggio da Ospite » 24/08/2011, 18:48

arietina76 ha scritto:[...]
mah, in realtà credo che la mancanza di rispetto nei confronti di chi indossa una divisa, che oggi molti hanno, dipenda più che altro dalla totale mancanza di senso civico, nel senso che molti crescono un pò con la convinzione che tutto sia concesso, senza più remore nè freni inibitori.

molti hanno la convinzione di poter far qualunque cosa e andare esenti da ogni responsabilità, e le famiglie non insegnano più (o insegnano poco) ai giovani il senso del rispetto dell'autorità, e la consapevolezza che ogni propria azione ha delle conseguenze, alle quali non ci si può sottrarre.
spero di essermi spiegata, e di non essere andata o.t..... ;)
Sono parole che sottoscrivo in pieno cara arietina. Rilevo anche che, oltre alle famiglie e alla scuola in genere, una grossa fetta di responsabilità a mio parere ce l'hanno anche i più diretti rappresentanti istituzionali.Oramai la gente non vive più nella completa ignoranza, e se vuoi rispetto e attenzione, devi sapertela guadagnare per lo meno con esempi di onestà, dignità e senso del dovere. Quanti esempi invece di pubblici ufficiali, amministratori, politici e via dicendo corrotti e venduti al denaro o al potere. Quanta confusione per i conflitti sempre più frequenti fra apparati dello Stato. Normative estenuanti e contradditorie e un regime fiscale sempre più pesante e afflittorio per la cittadinanza. E lo sperpero di denaro pubblico a contraltare l'esasperazione di gente che fatica a vivere o non riesce ad andare in pensione.

Spesso mi chiedo a fronte di tutto ciò, con quale senso della legge, del rigore, della rettitudine e dello Stato in genere, anche le forze dell'ordine svolgono il loro operato. E con quale animo tanti cittadini, riescono a non individuare in quelle divise l'apparato più grande che sembra oramai costituito solamente da maneggioni, approfittatori, ruffiani e fancazzisti?