cinque ha scritto:[...]
I forum sono sempre stati così',
non tutti, questo in particolare...
cinque ha scritto:
La tua e' solo un' impressione determinata dallo stato d' animo.
può darsi... in effetti non ho il tempo neanche di andare a fare shopping, sto sempre davanti a un pc (bisogna fare sacrifici se si vuole arrivare da qualche parte) e così tra una pausa e l'altra faccio un giro qui... ci sono stati periodi in cui non l'ho frequentato molto e mi è arrivata un'e-mail a ricordarmelo
non vedo l'ora che questa estate abbia fine
cinque ha scritto:
L' unica cosa che mi da' fastidio e' chi crede di far fessi gli altri usando il forum per intenti personali- sentimentali e narcisistici. Fatti loro comunque... Basta evitare queste persone. Io ho imparato a non fidarmi di nessuno che non conosco.
a me dopo un po' danno fastidio soprattutto quando fanno i provoloni troppo spesso, ma basta evitarli anche se leggerli sempre in questo modo stufa, ma c'amma fà

ci dobbiamo sopportare...
cinque ha scritto:
Se davvero vuoi divertirti il mio consiglio e' non provocare chi vuole flirtare in Santa pace o parlare del tempo . La provocazione , inoltre, va bene in ambienti con gente più' serena che non discetta di suicidi, malattie e lutti per ogni questione, anche divertente .
le volte in cui l'ho fatto erano discussioni tranquille mai in quelle drammatiche... ma come dici anche tu, occorrono le persone giuste
cinque ha scritto:
P.s: io non ti ho mai chiesto scusa,
Riesco a reggere perfino te ( sto scherzando). Mai deprimersi per persone estranee e drammi esistenziali immaginati.
Stammi bene e fai la brava....:-))))))))))))))))) io stacco. Mi intristisco altrimenti.
infatti non mi riferivo a te, di qui sono passate tante persone e non tutto è avvenuto in pubblico (per fortuna!).
anche io riesco a reggere te e non si può dire che tu sia una piuma
stammi bene anche tu... e io faccio sempre la brava

(anche troppo!)
![ciau [smilie=ciau.gif]](./images/smilies/ciau.gif)
"Ho visto cose bellissime grazie alla diversa prospettiva suggerita dalla mia perenne insoddisfazione, e quel che mi consola ancora, è che non smetto di osservare".