MailAmici

parola ha scritto:[...]
1) adoro gli addobbi e non capisco perchè dovrebbero essere il segno del consumismo piu' abietto. VIVA L'ADDOBBO!!!!!!!
anzi le feste danno il senso di unione, di famiglia, di colore, di amicizia, di amore.
ma che fastidio possono dare????
2) grazie al consumismo mangiamo tutti. la domanda crea l'offerta che crea possibilità. lo so, sono stupida , ma l'ho sempre saputa in questo modo....

Ciao Parola, diciamo che abbiamo gusti diversi :-)
Io preferisco la solitudine di un'escursione in alta montagna, il silenzio, il perdersi in posti selvaggi.

Feste e addobbi non dispiacciono neanche a me, anzi, ma quando è troppo è troppo. Non puoi mangiare torta al cioccolato tutti i giorni, perché altrimenti non è più una cosa speciale.

Riguardo al consumismo, il consumo tanto per consumare genera rifiuti, spreco di energia, inquinamento. Certo, genera anche posti di lavoro. In Cina, però.
Comprare la strega a batterie con gli occhi che si illuminano e la voce ghignante può essere carino una volta; poi, passato Halloween, finisce in una discarica.

Comunque, rispetto la tua opinione.

parola ha scritto:[...]


se sei felice viene da se' la voglia di comprarre qualcosa di bello, vivace, allegro per la propria casa. allora per te ogni commerciante di cose belle dovrebbe andare in fallimento perche' secondo il tuo giudizio "non sono costruttive".
ci sono addobbi bellissimi !
nessuno crede di essere felice comprando gli addobbi;
forse chi non è felice si rifiuta di comprarli . possibile?????au revoir !!!!!!

Più che probabile, vedi la sottoscritta che da anni litiga con l'albero di Natale.

tempest ha scritto:[...]


Più che probabile, vedi la sottoscritta che da anni litiga con l'albero di Natale.

pensa che questo è il secondo anno che discuteremo di natale, solitudine, amare le feste, consumismo.
ricordi che due anni fa fui massacrata sul tema ????? ora la forumista non c'è piu'.....
oh ricordami di non partecipare a questi topic...mi viene l'ansia.
duca. bambaluc: io non metterei MAI casa mia un babbo natale che si arrampica o cose del genere , ma non ci vedo nulla di male nel consumare per rendere per un po' la vità piu' gradevole, a seconda delle proprie possibilità creando lavori in tutto il mondo ( anche i cinesi sono esseri umani).
fosse per me stoffe, stampe, candelabri, lampadari di murano. eh eh !!!!

parola ha scritto:[...]



pensa che questo è il secondo anno che discuteremo di natale, solitudine, amare le feste, consumismo.
ricordi che due anni fa fui massacrata sul tema ????? ora la forumista non c'è piu'.....
oh ricordami di non partecipare a questi topic...mi viene l'ansia.

Sarà almeno il terzo se non il quarto natale sul forum!
Magari apriremo un topic dell'addobbo, dove chi addobba e/o vorrebbe addobbare puotrà dire in quale modo e con quale stile.

duca.bambaluc ha scritto:[...]



Ciao Parola, diciamo che abbiamo gusti diversi :-)
Io preferisco la solitudine di un'escursione in alta montagna, il silenzio, il perdersi in posti selvaggi.

Feste e addobbi non dispiacciono neanche a me, anzi, ma quando è troppo è troppo. Non puoi mangiare torta al cioccolato tutti i giorni, perché altrimenti non è più una cosa speciale.

Riguardo al consumismo, il consumo tanto per consumare genera rifiuti, spreco di energia, inquinamento. Certo, genera anche posti di lavoro. In Cina, però.
Comprare la strega a batterie con gli occhi che si illuminano e la voce ghignante può essere carino una volta; poi, passato Halloween, finisce in una discarica.

Comunque, rispetto la tua opinione.

Condivido il commento, quoto!

duca.bambaluc ha scritto:Io preferisco la solitudine di un'escursione in alta montagna, il silenzio, il perdersi in posti selvaggi.

Riguardo al consumismo, il consumo tanto per consumare genera rifiuti, spreco di energia, inquinamento. Certo, genera anche posti di lavoro. In Cina, però.
Comprare la strega a batterie con gli occhi che si illuminano e la voce ghignante può essere carino una volta; poi, passato Halloween, finisce in una discarica.

Mah, io non la vedo una tragedia come la vedete voi. Ogniuno e' sempre e comunque libero di scegliere o di vivere come vuole. L'Halloween daltronde e' una festa la quale e' sempre stata dedicata soprattutto ai bambini/ragazzini tra i 0 ai 15 anni di eta'. Gli adulti l'hanno fatta loro per ragioni strettamente "loro"; un modo come un altro per fare baldoria, una scusa come molte per recarsi ad un bar e ubriacarsi con gli amici con vino, birre e aperitivi. Oktoberfest ad esempio, e' un'altra celebrazione come molte per bere. E' interessante come le sostanze alcoliche non vadino mai fuori di moda e la gente, magari anche in cassa integrazione, tra un pacchetto di sigarette e l'altro etc., il danaro di spese allo spreco (lasciando poi i mozziconi di sigarette sparsi nei marciapiedi e nei giardini) a loro non sembra mai mancare. Per chi lavora e guadagna di tasca propria, non vedo per quale motivo non possa andarsene in un negozio e acquistare un pensierino al proprio figlioletto o addornare la casa per la festicciola con gli amichetti di scuola.

Come dicevo, ogniuono decide come vuole.
Ciao.