catia ha scritto:[...]
Ciao Nimu...
mah...a me di solito non capita di annoiarmi quando esco, sia con persone conosciute da poco che con persone che conosco da tantissimo tempo...anzi...il tempo è sempree troppo poco x godere della compagnia degli altri (faccio un po' come Marcello80 mi diverto sempre!). Ovvio però che ci dev'essere uno scambio di opinioni e se non c'è...x me vuol dire che le persone che incontri non sono importanti x te (né interessanti) altrimenti di qualcosa parleresti. Hai detto che per lavoro parli molto quindi qualche argomento ce l'avrai per far sentire anche la tua voce.
Se esci con un uomo...mah...dipende da quanto ti interessa l'uomo...o anche solo fare la sua conoscenza...e soprattutto...dipende da quanto TU vuoi farti conoscere dal tuo interlocutore...Forse hai timore che scopra di te qualcosa che non vuoi...che ti legga tra le righe o, peggio ancora, nell'anima...magari guardandoti negli occhi.
Quindi...si, trovo giusto fare una cernita sul chi incontrare, ma se poi dici che ti annoi anche con le amiche...qualcosa che non va c'è...forse non le ritieni vere amiche...oppure non hai mai niente da dir loro?
Insomma...se non dici niente però...immagina come si divertirebbero anche loro...ad...ascoltare i tuoi silenzi...

(...tipo dormitorio pubblico)...Oppure...non ti piace 'scendere' ai livelli dei comuni mortali per sentire cos'hanno da dire e tantomeno ribattere?
Catia.
ciao Catia,
grazie per la risposta.
tengo a precisare che non è che ogni volta che esco mi annoio.
mi diventa faticoso andare a mangiare fuori ad esempio, perche si deve sempre parlare...
ci tengo a dire che di argomenti ne ho , e chi non ne avrebbe... dalle cavolate alle questioni piu serie...
lo dimostra il fatto che al lavoro lo faccio.
per le amiche non so che dire, credo ci sia affetto e rispetto, credo anche di essere una buona ascoltatrice, se mi chiami anche alle 2 di notte io ti rispondo.
oggi ho letto tante risposte e mi sono fermata a riflettere.
ho chiamato un amica ed ho provato a parlare di lavoro a chidere come andava...beh le risposte erano spente... poi le ho chiesto e tu che mi racconti? ed è partito un monologo di un ora parladomi di uomini conosciuti, in una maniera tanto triste che mi sono scollegata dopo 10 minuti.
non contenta ho fatto un altra telefonata... risultato? identico...
e una terza uguale...
ho concluso pensando... probabilmente sono una buona confidente però sono talmente stufa di sentire le solite cose che scollego il cervello...
e ho deciso... la prossima volta che le vedo andiamo al cinema, almeno li non mi stressano
per gli uomini... boh non so...
e gia un bel progresso aver capito questo.