le buone maniere

[tappo]

[...]



Io invece conosco persone direi ambigue, che a volte ti parlano e ti salutano e a volte invece non ti si filano, pure se le incontri faccia a faccia.
Non parlo di momenti di distrazione, ma c'è gente che usa farlo. Per vizio!
Se così non fosse Tappo non avrebbe aperto un thread su questo tema!
Non ti pare?

_

infatti io mi riferivo anche a questo tipo di persone.... se io saluto una persona e questa è distratta me ne accorgo... ma se una persona fa di tutto per evitare il mio saluto il discorso è un pò diverso... diverse persone che incontro in palestra, e anche al bar, si comportano così... io ti saluto una volta, una seconda volta, anche una terza ma poi basta!!! e quando sarà lui (o lei) a salutarmi io risponderò....

[mamma Luli]

ho le varie posizioni... io devo dire che amo "le buone maniere", l'educazione e tendo a comportarmi di conseguenze, attuandole indipendentemente da chi ho davanti.
Però devo dire che il topic mi ha portato a pensare al mio modo di fare, a un modo di fare che purtroppo a volte mi capita di avere. Ci sono dei momenti in cui tendo ad astrarmi dalla realtà, sono sovra pensiero e mi capita di non notare qualcuno. Chi mi conosce lo sa e mi chiama, ma mi rendo conto che per qualcuno possa sembrare supponenza o maleducazione e questo mi dispiace. IN realtà è proprio solo distrazione! Direi che sono rari casi... di solito mi accorgo e mi scuso...però
A voi capita mai?

A me capita spesso e non solo perché, come dici tu, sono sovra pensiero. Il fatto è anche che io sono poco fisionomista e quindi mi capita spesso di non riconoscere le persone. Rispondo però al loro saluto ma, ti assicuro, a volte è anche imbarazzante.......
Se mi capitasse di conoscere l'istruttore di Kim certo ci saluteremmo molto raramente, io perché non lo riconoscerei e lui perché dovrebbe essere il primo!!! Anzi, se tutti la pensassero come lui, mi sentirei sicuramente molto isolata....
A me fa piacere invece quando qualcuno mi chiama per salutarmi nonostante io non lo abbia fatto per prima perché penso che ci tiene a me e quindi, come non sentirti gratificata?

[kim90]

[...]



A me capita spesso e non solo perché, come dici tu, sono sovra pensiero. Il fatto è anche che io sono poco fisionomista e quindi mi capita spesso di non riconoscere le persone. Rispondo però al loro saluto ma, ti assicuro, a volte è anche imbarazzante.......
Se mi capitasse di conoscere l'istruttore di Kim certo ci saluteremmo molto raramente, io perché non lo riconoscerei e lui perché dovrebbe essere il primo!!! Anzi, se tutti la pensassero come lui, mi sentirei sicuramente molto isolata....
A me fa piacere invece quando qualcuno mi chiama per salutarmi nonostante io non lo abbia fatto per prima perché penso che ci tiene a me e quindi, come non sentirti gratificata?

Onde evitare fraintendimenti e inutili ripetizioni anche a te un invito a leggere con attenzione quanto ho precisato sulla questione del mio amico. Si prega di leggere bene!

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[momo0577]

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meglio non perdere mai il vizio....troverai sempre qualcuno che apprezza il gesto prima o poi

Quoto, bisogna perseguire le proprie convinzioni, qualunque cosa facciano onon facciano gli atri!

[Ospite]

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A me fa piacere invece quando qualcuno mi chiama per salutarmi nonostante io non lo abbia fatto per prima perché penso che ci tiene a me e quindi, come non sentirti gratificata?

Ottima risposta. Ti quoto in pieno. Anche a me fa piacere. Io comunque saluto sempre perchè lo ritengo educato senza fare distinzioni. La distinzione la faccio semmai solo sul piano confidenziale.

[kim90]

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Ottima risposta. Ti quoto in pieno. Anche a me fa piacere. Io comunque saluto sempre perchè lo ritengo educato senza fare distinzioni. La distinzione la faccio semmai solo sul piano confidenziale.

Ottima risposta in che senso?
Praticamente se una persona è schiva e restia al saluto, tu cerchi di salutarla per forza?

[Ospite]

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Ottima risposta in che senso?
Praticamente se una persona è schiva e restia al saluto, tu cerchi di salutarla per forza?

[...]

Ti dirò ho un vecchio amico, ex mio istruttore di arti marziali, lui ha sempre negato il saluto alla gente. Una precisazione, lui saluta solo se viene salutato per prima, quindi risponde sempre con correttezza ma non si impegna mai a salutare per prima, altrimenti cammina e guarda avanti per i cassi suoi!
Una volta gli chiesi perchè agiva in questa maniera, mi rispose: "troppa gente non merita il saluto perche molti fingono e sono lunatici, salutarli è energia sprecata, saluto solo chi merita!
Personalmente non posso dargli torto!

Dunque, se uno evita di salutarmi ovvio che io mi adatto alla situazione ma se mi saluta io per educazione ricambio il saluto.

Riguardo al post che ti ho riportato qui sopra, hai fatto bene a precisare perchè da quello che hai scritto sembrerebbe che il tuo istruttore sia uno che meriterebbe un bel corso di buone maniere e soprattutto di scendere dal suo piedistallo. Tutto ciò è in contraddizione anche con la filosofia delle arti marziali che sono ben lungi dall'essere una lotta corpo a corpo (vedi judo o Kung Fu) ma si basano su filosofie tese a realizzare un'armonia fra se stessi e il resto del mondo.

[kim90]

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Dunque, se uno evita di salutarmi ovvio che io mi adatto alla situazione ma se mi saluta io per educazione ricambio il saluto..

Ok! Allora su questo siamo d'accordo, infatti era questo il punto su cui volevo che si facesse chiarezza. Sai alcuni fanno affermazioni un po' troppo a senso unico, senza tener conto della soggettività del caso, ovvero del comportamento dell'altra persona.

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Riguardo al post che ti ho riportato qui sopra, hai fatto bene a precisare perchè da quello che hai scritto sembrerebbe che il tuo istruttore sia uno che meriterebbe un bel corso di buone maniere e soprattutto di scendere dal suo piedistallo. Tutto ciò è in contraddizione anche con la filosofia delle arti marziali che sono ben lungi dall'essere una lotta corpo a corpo (vedi judo o Kung Fu) ma si basano su filosofie tese a realizzare un'armonia fra se stessi e il resto del mondo.

Esattamente, ho precisato l'aneddoto. Infatti questo mio amico (istruttore) peraltro persona correttissima non disdegna il saluto tantomeno lo nega. Ma le sue affermazioni sono una conseguenza del malcostume di molte persone.
Lui saluta solo chi condivide il saluto, e su questo lo appoggio pienamente.
Inutile lasciarsi andare in manifestazioni di affettato perbenismo in situazioni non certo favorevoli.

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[Eliosbm71]

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Io invece conosco persone direi ambigue, che a volte ti parlano e ti salutano e a volte invece non ti si filano, pure se le incontri faccia a faccia.
Non parlo di momenti di distrazione, ma c'è gente che usa farlo. Per vizio!
Se così non fosse Tappo non avrebbe aperto un thread su questo tema!
Non ti pare?
Concludo dicendo:
se una persona è disposta al saluto io la saluto, se invece ha un atteggiamento schivo al saluto io me ne fotto, non la saluto.
In questi casi è inutile arrancarsi su assurdi pseudo-sentimentalismi sociali, pane al pane vino al vino.

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Ciao Kim
Ti capisco perfettamente quando dici che ti danno fastidio quei personaggi che non salutano, ma non e' ripagandoli con la stessa moneta che ottieni qualcosa. Non ti voglio giudicare, ma ti invito solo a riflettere che abbiamo gia' tanti motivi per stare separati e non parlarsi e provare a mantenere sempre e comunque un canale di dialogo per rompere il ghiaccio o per suscitare l'attenzione e' sempre meglio averlo.
La cordialita' del saluto serve soprattutto a chi lo fa' e vedrai che l'impegno alla lunga paga. Questo e' quello in cui credo io.
Un abbraccio.

[kim90]

[...]

Ciao Kim
Ti capisco perfettamente quando dici che ti danno fastidio quei personaggi che non salutano, ma non e' ripagandoli con la stessa moneta che ottieni qualcosa. Non ti voglio giudicare, ma ti invito solo a riflettere che abbiamo gia' tanti motivi per stare separati e non parlarsi e provare a mantenere sempre e comunque un canale di dialogo per rompere il ghiaccio o per suscitare l'attenzione e' sempre meglio averlo.
La cordialita' del saluto serve soprattutto a chi lo fa' e vedrai che l'impegno alla lunga paga. Questo e' quello in cui credo io.
Un abbraccio.

Rispetto ed apprezzo la tua buona fede Elios, ma ritengo improbabile che il concetto "l'impegno alla lunga paga" possa risultare proficuo in tali situazioni.
Comunque rimango dell'idea che le persone maleducate piene di spocchia vanno ripagate di pari passo.

Ciao

[stellacadente1957]

stavo riflettendo su quello che ho notato nell'utlimo periodo e ho deciso di condividerlo con voi:
entro in palestra, vedo che dietro di me c'è una ragazza... allora le mantengo la porta aperta e le dico "prego"... mi aspetto un grazie, e invece niente, lei entra a testa bassa e va diritta in spogliatoio... bah, sarà stato un caso....
dopo qualche giorna stessa scena ma questa volta all'uscita... vedo una signora dietro di me e faccio la stessa cosa mantenendole la porta e dicendo il solito "prego"... e noto che anche lei nasconde la sua testa dentro un cappuccio impellicciato e scappa via senza dire niente......

ho notato poi che ci sono delle persone che certe sere si avvicinano e stanno lì a parlare, e poi altre volte io entro e come di consueto do la buonasera, ma queste stesse persone ti evitano come se avessi la peste... va bene se capita una volta, va bene anche la seconda volta, ma quando la cosa diventa frequente inizia a dare fastidio credo che a risopndere ad un "buonasera" o "arrivederci" non costi nulla

io se sono in un bar o in un negozio o in qualsiasi altro locale, ed entra qualcuno e da il buongiorno, anche se non lo conosco rispondo sempre al suo saluto...

ma che fine hanno fatto le buone maniere??!!

a me poi viene spontaneo estraniarmi da certe persone e da certi comportamenti.. se c'è una ragazza dietro di me me ne frego di aprirle la porta e farla entrare... io entro e la lascio richiudere in faccia alla malcapitata... naturalmente lei penserà che sono uno scostumato, ma alla fine mi adeguo alla gente con cui ho a che fare..

ultimamente quando arrivo in palestra non do più la buonasera a nessuno e non mi interessa di quello che penseranno di me

Caro Tappo, io capisco perfettamente il tuo modo di vedere e di reagire a queste persone maleducate ..pero'..scusa..perche' devi abbassarti al loro livello? Se tu sei un ragazzo educato devi continuare ad esserlo...non devi cambiare il tuo modo di essere solo perche' in palestra sono tutti maleducati.
E' proprio in queste situazioni che si deve mantenere il proprio modo di essere e di vedere le relazioni con gli altri.
Altrienti si rischia davvero di diventare tutti incivili..non sei tu che devi adeguarti a loro..caso maicontinua a dare il buon esempio , ad essere quello che sei..forse in questo modo le persone della palestra inizieranno a riflettere sula loro maleducazione..un abbraccio

[kim90]

[...]



Caro Tappo, io capisco perfettamente il tuo modo di vedere e di reagire a queste persone maleducate ..pero'..scusa..perche' devi abbassarti al loro livello? Se tu sei un ragazzo educato devi continuare ad esserlo...non devi cambiare il tuo modo di essere solo perche' in palestra sono tutti maleducati.
E' proprio in queste situazioni che si deve mantenere il proprio modo di essere e di vedere le relazioni con gli altri.
Altrienti si rischia davvero di diventare tutti incivili..non sei tu che devi adeguarti a loro..caso maicontinua a dare il buon esempio , ad essere quello che sei..forse in questo modo le persone della palestra inizieranno a riflettere sula loro maleducazione..un abbraccio

Ma infatti Tappo non lascia presagire atteggiamenti di ripicche, dice solo che non tollera atteggiamenti simili, e di conseguenza si adegua alla situazione semplicemente ignorando i maleducati, o meglio evitandoli.
Lo trovo più che giusto.

[Xandr]

stavo riflettendo su quello che ho notato nell'utlimo periodo e ho deciso di condividerlo con voi:
entro in palestra, vedo che dietro di me c'è una ragazza... allora le mantengo la porta aperta e le dico "prego"... mi aspetto un grazie, e invece niente, lei entra a testa bassa e va diritta in spogliatoio... bah, sarà stato un caso....
dopo qualche giorna stessa scena ma questa volta all'uscita... vedo una signora dietro di me e faccio la stessa cosa mantenendole la porta e dicendo il solito "prego"... e noto che anche lei nasconde la sua testa dentro un cappuccio impellicciato e scappa via senza dire niente......

ho notato poi che ci sono delle persone che certe sere si avvicinano e stanno lì a parlare, e poi altre volte io entro e come di consueto do la buonasera, ma queste stesse persone ti evitano come se avessi la peste... va bene se capita una volta, va bene anche la seconda volta, ma quando la cosa diventa frequente inizia a dare fastidio credo che a risopndere ad un "buonasera" o "arrivederci" non costi nulla

io se sono in un bar o in un negozio o in qualsiasi altro locale, ed entra qualcuno e da il buongiorno, anche se non lo conosco rispondo sempre al suo saluto...

ma che fine hanno fatto le buone maniere??!!

a me poi viene spontaneo estraniarmi da certe persone e da certi comportamenti.. se c'è una ragazza dietro di me me ne frego di aprirle la porta e farla entrare... io entro e la lascio richiudere in faccia alla malcapitata... naturalmente lei penserà che sono uno scostumato, ma alla fine mi adeguo alla gente con cui ho a che fare..

ultimamente quando arrivo in palestra non do più la buonasera a nessuno e non mi interessa di quello che penseranno di me

sento tanti fare questo discorso ma in giro noto che in molti alla fine ringraziano per qualche piccola cortesia...

[tappo]

[...]



Ma infatti Tappo non lascia presagire atteggiamenti di ripicche, dice solo che non tollera atteggiamenti simili, e di conseguenza si adegua alla situazione semplicemente ignorando i maleducati, o meglio evitandoli.
Lo trovo più che giusto.

giusto... io ho tolto il saluto solo ai maleducati... agli altgri che rispondono al mio saluto continuo a darlo

[bluver]

[...]



......perche' devi abbassarti al loro livello? Se tu sei un ragazzo educato devi continuare ad esserlo...non devi cambiare il tuo modo di essere solo perche' in palestra sono tutti maleducati.
E' proprio in queste situazioni che si deve mantenere il proprio modo di essere e di vedere le relazioni con gli altri.
Altrienti si rischia davvero di diventare tutti incivili..non sei tu che devi adeguarti a loro..caso maicontinua a dare il buon esempio , ad essere quello che sei..forse in questo modo le persone della palestra inizieranno a riflettere sula loro maleducazione..un abbraccio

quoto te ma rispondo anche ad altri

nemmeno io credo ci si debba abbassare al livello di coloro che reputiamo maleducati
Io personalmente (se non sono assorta come dicevo sopra) tendo a fare il primo passo, a salutare, ecc
però comprendo anche le posizioni di Tappo o Kim quando parlano di persone "maleducate o piene di spocchia".
Devo dire che se percepisco ciò in una persona ci rinuncio, lascio perdere.
Tanto per fare un esempio, ci sono persone che ho rinunciato a salutare vedendo che si voltano dall'altra parte ma se entro in un ambiente dove loro sono presenti il saluto generale lo porgo comunque .....

Non sono d'accordo con una parte dell'intervento di Tappo

[...]
io entro e la lascio richiudere in faccia alla malcapitata... naturalmente lei penserà che sono uno scostumato, ma alla fine mi adeguo alla gente con cui ho a che fare..

ultimamente quando arrivo in palestra non do più la buonasera a nessuno e non mi interessa di quello che penseranno di me

se questo rappresenta una generalizzazione che convolge persone che non c'entrano, che non conosciamo

[yaya74]

stavo riflettendo su quello che ho notato nell'utlimo periodo e ho deciso di condividerlo con voi:
entro in palestra, vedo che dietro di me c'è una ragazza... allora le mantengo la porta aperta e le dico "prego"... mi aspetto un grazie, e invece niente, lei entra a testa bassa e va diritta in spogliatoio... bah, sarà stato un caso....
dopo qualche giorna stessa scena ma questa volta all'uscita... vedo una signora dietro di me e faccio la stessa cosa mantenendole la porta e dicendo il solito "prego"... e noto che anche lei nasconde la sua testa dentro un cappuccio impellicciato e scappa via senza dire niente......

ho notato poi che ci sono delle persone che certe sere si avvicinano e stanno lì a parlare, e poi altre volte io entro e come di consueto do la buonasera, ma queste stesse persone ti evitano come se avessi la peste... va bene se capita una volta, va bene anche la seconda volta, ma quando la cosa diventa frequente inizia a dare fastidio credo che a risopndere ad un "buonasera" o "arrivederci" non costi nulla

io se sono in un bar o in un negozio o in qualsiasi altro locale, ed entra qualcuno e da il buongiorno, anche se non lo conosco rispondo sempre al suo saluto...

ma che fine hanno fatto le buone maniere??!!

a me poi viene spontaneo estraniarmi da certe persone e da certi comportamenti.. se c'è una ragazza dietro di me me ne frego di aprirle la porta e farla entrare... io entro e la lascio richiudere in faccia alla malcapitata... naturalmente lei penserà che sono uno scostumato, ma alla fine mi adeguo alla gente con cui ho a che fare..

ultimamente quando arrivo in palestra non do più la buonasera a nessuno e non mi interessa di quello che penseranno di me

Purtroppo l'educazione non è per tutti e non è da tutti...mia nonna diceva sempre "il ringraziamento non nasce in tutti i cuori" e aveva ragione.
Ma tu non smettere mai di essere educato, non unirti alla massa dei maleducati, non abbassarti al loro livello.
Continua ad essere quello che sei, sempre e ???, di sicuro troverai chi apprezzerà i tuoi gesti e ti dirà "grazie" unito ad un sorriso, che non costa nulla ed è contagioso

[kim90]

[...]

Purtroppo l'educazione non è per tutti e non è da tutti...mia nonna diceva sempre "il ringraziamento non nasce in tutti i cuori" e aveva ragione.
Ma tu non smettere mai di essere educato, non unirti alla massa dei maleducati, non abbassarti al loro livello.
Continua ad essere quello che sei, sempre e ???, di sicuro troverai chi apprezzerà i tuoi gesti e ti dirà "grazie" unito ad un sorriso, che non costa nulla ed è contagioso

Vedo che molti di voi ripetono la stessa formula, ovvero "non abbassarsi al livello dei maleducati", permettete ma lo trovo scontato, il concetto è giusto ma per nulla adatto a certe situazioni.
Tappo è stato più che esplicito sulla questione, per cui certi consigli mi sembrano poco appropriati..
Ignorare ed evitare un maleducato che non saluta non significa abbassarsi al suo livello, ma è una risposta più che idonea a certi comportamenti.
Direi evitiamo di trascinarci inutili fardelli di perbenismo, in questi casi serve a ben poco.

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[yaya74]

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Vedo che molti di voi ripetono la stessa formula, ovvero "non abbassarsi al livello dei maleducati", permettete ma lo trovo scontato, il concetto è giusto ma per nulla adatto a certe situazioni.
Tappo è stato più che esplicito sulla questione, per cui certi consigli mi sembrano poco appropriati..
Ignorare ed evitare un maleducato che non saluta non significa abbassarsi al suo livello, ma è una risposta più che idonea a certi comportamenti.
Direi evitiamo di trascinarci inutili fardelli di perbenismo, in questi casi serve a ben poco.

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Non è questione di perbenismo ma di educazione che uno ha o non ha, che è diverso.
Nel momento in cui si apre la porta ad una persona, non sai se questa ti ringrazierà o sarà maleducata come è successo...pertanto non si può a priori evitare di essere "gentili" ed educati.
Il mio "non abbassarti al loro livello" si intende di non diventare come loro, ovvero nell'inversione delle parti, di ringraziare quando ci vengono rivolti gesti educati.
Mi sembra ovvio che non si può sapere a priori se una persona è maleducata o meno (se non la si conosce già), pertanto "evitare ed ignorare" un maleducato è sicuramente la risposta corretta solo dopo essersi accertati che lo sia.

[kim90]

[...]



Non è questione di perbenismo ma di educazione che uno ha o non ha, che è diverso.
Nel momento in cui si apre la porta ad una persona, non sai se questa ti ringrazierà o sarà maleducata come è successo...pertanto non si può a priori evitare di essere "gentili" ed educati.
Il mio "non abbassarti al loro livello" si intende di non diventare come loro, ovvero nell'inversione delle parti, di ringraziare quando ci vengono rivolti gesti educati.
Mi sembra ovvio che non si può sapere a priori se una persona è maleducata o meno (se non la si conosce già), pertanto "evitare ed ignorare" un maleducato è sicuramente la risposta corretta solo dopo essersi accertati che lo sia.

Sul fatto di essere gentili ed educati siamo d'accordo, ma trovo esasperato e infruttuoso tentare di salutare chi ci nega il saluto.
La mia replica ovviamente non era indirizzata esclusivamente a te, ma in senso generale si riferiva anche ad altri utenti che hanno detto quasi la stessa cosa. Addirittura qualcuno consigliava di insistere sempre anche con coloro che ci evitano. Dico...non esageriamo!

Ciao yaya.

[tappo]

riesumo questo 3D:
secondo me, ma qui potrei anche avere torto.... quando una persona ha un lavoro che è a contatto con il pubblico, i problemi personali deve lasciarli a casa e non far trasparire con i propri clienti il suo stato d'animo.... (almeno io faccio così)
ogni tanto vado a prendere un caffè da un amico che ha un piccolo baretto e facciamo 2 chiacchiere... conosco abbastanza bene anche la ragazza che ci lavora....... le ultime volte che ci sono andato, assieme ad un mio dipendente, la tipa aveva sempre il "muso lungo" e prendere il caffè più che un piacere era un "calvario".....
oggi, dopo tanto, il mio dipendente mi chiede di andare di nuovo da questo mio amico per il caffè (perchè gli altri locali nella zona erano chiusi)....
come al solito la tipa era incacchiata per i fatti suoi e ci ha preparato il caffè di malavoglia.. prima di andare via mi sono permesso di fare una battutina del tipo "ma il tuo capo ti fa sempre arrabbiare??!!" con la speranza di farla sorridere... il proprietario mio amico ha sorriso, ma la ragazza mi ha fatto una risposta del cacchio che ci ha fatto rimanere tutti a bocca aperta... io ho fatto finta di niente ma il proprietario ha fatto uno sguardo minaccioso alla tipa... siamo andati via facendo finta di ridere e il mio dipendente , usciti fuori mi fa "io qui non ci vengo più... non si può trattare così un cliente solo per una piccola battutina".. e io "una volta ero cliente, adesso non mi vedrà più per un bel pò".......e spero che il proprietario faccia una lezione di bon ton alla sua barista

[Mister71]

riesumo questo 3D:
secondo me, ma qui potrei anche avere torto.... quando una persona ha un lavoro che è a contatto con il pubblico, i problemi personali deve lasciarli a casa e non far trasparire con i propri clienti il suo stato d'animo.... (almeno io faccio così)
ogni tanto vado a prendere un caffè da un amico che ha un piccolo baretto e facciamo 2 chiacchiere... conosco abbastanza bene anche la ragazza che ci lavora....... le ultime volte che ci sono andato, assieme ad un mio dipendente, la tipa aveva sempre il "muso lungo" e prendere il caffè più che un piacere era un "calvario".....
oggi, dopo tanto, il mio dipendente mi chiede di andare di nuovo da questo mio amico per il caffè (perchè gli altri locali nella zona erano chiusi)....
come al solito la tipa era incacchiata per i fatti suoi e ci ha preparato il caffè di malavoglia.. prima di andare via mi sono permesso di fare una battutina del tipo "ma il tuo capo ti fa sempre arrabbiare??!!" con la speranza di farla sorridere... il proprietario mio amico ha sorriso, ma la ragazza mi ha fatto una risposta del cacchio che ci ha fatto rimanere tutti a bocca aperta... io ho fatto finta di niente ma il proprietario ha fatto uno sguardo minaccioso alla tipa... siamo andati via facendo finta di ridere e il mio dipendente , usciti fuori mi fa "io qui non ci vengo più... non si può trattare così un cliente solo per una piccola battutina".. e io "una volta ero cliente, adesso non mi vedrà più per un bel pò".......e spero che il proprietario faccia una lezione di bon ton alla sua barista

Tappo... Concentrati sul caffé e sul suo gusto.

Da circa vent'anni leggo un fumetto di fantascienza. Pensa, avevo praticamente la metà dei miei anni e non ero ancora diplomato. L'edicola dove mi rifornisco da molto molto tempo è di proprietà di un tipo non proprio gradevole, ma che ha avuto la bella idea di tenere i fumetti in modo decoroso, senza rovinarli anzitempo, come vedo fare in tante altre edicole. Quindi questo è importante, come il tuo caffé...

Ciao...

[cescoFran]

riesumo questo 3D:
secondo me, ma qui potrei anche avere torto.... quando una persona ha un lavoro che è a contatto con il pubblico, i problemi personali deve lasciarli a casa e non far trasparire con i propri clienti il suo stato d'animo.... (almeno io faccio così)
ogni tanto vado a prendere un caffè da un amico che ha un piccolo baretto e facciamo 2 chiacchiere... conosco abbastanza bene anche la ragazza che ci lavora....... le ultime volte che ci sono andato, assieme ad un mio dipendente, la tipa aveva sempre il "muso lungo" e prendere il caffè più che un piacere era un "calvario".....
oggi, dopo tanto, il mio dipendente mi chiede di andare di nuovo da questo mio amico per il caffè (perchè gli altri locali nella zona erano chiusi)....
come al solito la tipa era incacchiata per i fatti suoi e ci ha preparato il caffè di malavoglia.. prima di andare via mi sono permesso di fare una battutina del tipo "ma il tuo capo ti fa sempre arrabbiare??!!" con la speranza di farla sorridere... il proprietario mio amico ha sorriso, ma la ragazza mi ha fatto una risposta del cacchio che ci ha fatto rimanere tutti a bocca aperta... io ho fatto finta di niente ma il proprietario ha fatto uno sguardo minaccioso alla tipa... siamo andati via facendo finta di ridere e il mio dipendente , usciti fuori mi fa "io qui non ci vengo più... non si può trattare così un cliente solo per una piccola battutina".. e io "una volta ero cliente, adesso non mi vedrà più per un bel pò".......e spero che il proprietario faccia una lezione di bon ton alla sua barista

Tappo, hai proprio ragione. Magari passa da fuori per vedere se terrà la barisa.(domanda curiosa, la ragazza è di aspetto gradevole e piacente).

[tappo]

[...]



Tappo, hai proprio ragione. Magari passa da fuori per vedere se terrà la barisa.(domanda curiosa, la ragazza è di aspetto gradevole e piacente).

è una bella ragazza

per il momento non ci vado più in quel bar.. se lo troverò per strada saluterò il mio amico a,ltrimenti "ciao ciao"

[cescoFran]

[...]



è una bella ragazza

per il momento non ci vado più in quel bar.. se lo troverò per strada saluterò il mio amico a,ltrimenti "ciao ciao"

Quella ragazza ha avuto il suo lavoro solo per il bell'aspetto quindi.

[tropicsnow]

per il momento non ci vado più in quel bar.. se lo troverò per strada saluterò il mio amico a,ltrimenti "ciao ciao"

tu vai al bar per prendere il caffè o per provarci con la barista o per aspettare che lei ti faccia un cenno? concordo che la cortesia è sempre gradita ancor di più in un esercizio pubblico però penso anche che una donna che fa la barista ogni giorno deve schivare le avances di qualcuno che si sente autorizzato a provarci solo perchè gli ha sorriso per cortesia e perchè, come dici tu, con i clienti bisogna essere sempre gentili.
...oppure semplicemente questa barista non ama i clienti che le fanno battuttine stupide per farla sorridere
vai al bar dal tuo amico e smettila di comportanti da bambino chè il tempo dell'asilo è passato da un pezzo!

[tappo]

[...]



tu vai al bar per prendere il caffè o per provarci con la barista o per aspettare che lei ti faccia un cenno? concordo che la cortesia è sempre gradita ancor di più in un esercizio pubblico però penso anche che una donna che fa la barista ogni giorno deve schivare le avances di qualcuno che si sente autorizzato a provarci solo perchè gli ha sorriso per cortesia e perchè, come dici tu, con i clienti bisogna essere sempre gentili.
...oppure semplicemente questa barista non ama i clienti che le fanno battuttine stupide per farla sorridere
vai al bar dal tuo amico e smettila di comportanti da bambino chè il tempo dell'asilo è passato da un pezzo!

scusa, ma questo tuo intervento non l'ho capito

[tropicsnow]

scusa, ma questo tuo intervento non l'ho capito

vai al bar a prendere un caffè e per fare un saluto al tuo amico e non per la barista che se un giorno non è di buon umore o non ride alle tue battute non è la fine del mondo. tu sembra che ti sei imputato sul fatto che lei non ti abbia regalato il suo miglior sorriso e risposto con gusto alla tua battutina e così hai deciso di non andare più in quel bar ma credo che lì nessuno stia pinagendo per questo. nessuno ti obbliga a fare conversazione con lei o a impicciarti degli affari suoi o a farla sorridere per forza. compito di un barista è quello di servire il cliente e lei lo ha fatto poi sei stato tu a cercare un contatto con lei e non hai avuto la risposta che volevi. insomma per me non è un dramma e non è un buon motivo per non andare più al bar, il tuo mi sembra un capriccio... come ha detto anche mister, concentrati sul caffè e lascia stare la barista.

[julianus_83]

[...]



vai al bar a prendere un caffè e per fare un saluto al tuo amico e non per la barista che se un giorno non è di buon umore o non ride alle tue battute non è la fine del mondo. tu sembra che ti sei imputato sul fatto che lei non ti abbia regalato il suo miglior sorriso e risposto con gusto alla tua battutina e così hai deciso di non andare più in quel bar ma credo che lì nessuno stia pinagendo per questo. nessuno ti obbliga a fare conversazione con lei o a impicciarti degli affari suoi o a farla sorridere per forza. compito di un barista è quello di servire il cliente e lei lo ha fatto poi sei stato tu a cercare un contatto con lei e non hai avuto la risposta che volevi. insomma per me non è un dramma e non è un buon motivo per non andare più al bar, il tuo mi sembra un capriccio... come ha detto anche mister, concentrati sul caffè e lascia stare la barista.

Sostanzialmente condivido. Ma è anche vero che se il cliente avverte scortesia non ci mette molto a cambiare locale...ci sono cliente interessati esclusivamente alla qualità del caffè e ce ne sono altri attenti anche ad altri particolari....

io di certo non avrei fatto alcuna battutina alla barista in questione, secondo me è stata inopportuna e avrebbe dato fastidio anche a me; è anche vero che se il caffè lo portano di controvoglia e viene avvertita dal cliente una certa insofferenza da chi viene a servire questo può negativamente condizionare l'attività..ma a quel punto il problema di una persona poco gradevole al pubblico dovrebbe porselo il proprietario, spero x lui che la barista in questione non sia perennemente in***** come sembrerebbe da questa discussione....

[tappo]

[...]



; è anche vero che se il caffè lo portano di controvoglia e viene avvertita dal cliente una certa insofferenza da chi viene a servire questo può negativamente condizionare l'attività....

è quello che sto cercando di far capire (ma come al solito i miei post vengono interpretati liberamente )..

anche io svolgo un lavoro che mi fa stare a contatto col pubblico e se un giorno sono incaXXato per fatti miei non lo scarico di certo sui miei clienti.. e la stessa cosa lo dico ai miei dipendeti... non sapete quante lamentele mi arrivano dai clienti per il comportamento dei mieidipendetni, e io subito prendo porvvedimenti.... io sono convinto che se si ha un lavoro che ti porta a contatto con il pubblico bisogna avere sempre il sorriso sulle labbra, anche se si è incaXXati per fatti propri, poi ognuno la pensa a modo suo

[tropicsnow]

Sostanzialmente condivido. Ma è anche vero che se il cliente avverte scortesia non ci mette molto a cambiare locale...ci sono cliente interessati esclusivamente alla qualità del caffè e ce ne sono altri attenti anche ad altri particolari....

io di certo non avrei fatto alcuna battutina alla barista in questione, secondo me è stata inopportuna e avrebbe dato fastidio anche a me; è anche vero che se il caffè lo portano di controvoglia e viene avvertita dal cliente una certa insofferenza da chi viene a servire questo può negativamente condizionare l'attività..ma a quel punto il problema di una persona poco gradevole al pubblico dovrebbe porselo il proprietario, spero x lui che la barista in questione non sia perennemente in***** come sembrerebbe da questa discussione....

concordo con te. la cortesia è importante però c'è anche da dire che ci sono alcuni clienti che cercano sempre di prendere confidenza con chi li serve, essere al centro dell'attenzione, e di conseguenza si aspettano che l'altro sia sempre sorridente e assecondi le loro battute spesso stupide. nel caso di tappo, la barista è stata scortese nel momento in cui lui l’ha provocata: poteva stare al suo posto e limitarsi a prendere il caffè anche senza il suo sorriso evitando inutili battute.
ordinare e prendere un caffè richiede al massimo un paio di minuti e il cattivo umore del barista non ha mai influenzato la mia degustazione sia perché non mi interessa sia perché mi limito ad ordinare. diverso potrebbe essere il caso di una commessa sgarbata in quanto dovrebbe consigliare e incentivare all'acquisto: in tal caso magari evito di andare in quel negozio…