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Re: credete nel destino?

Inviato: 12/08/2012, 12:32
da Ospite
belele77 ha scritto:[...]
io personalmente credo che già solo pensare di essere artefici del proprio destino sia molto ambizioso, troppo.... semplicemente mi accontenterei di fare la mia parte in base a quello che capita, vuoi perché creato da me, vuoi perché comunque doveva andare così. Ma a volte nemmeno questo si riesce a fare al meglio.
Molto disincantata come posizione... sono perfettamente d'accordo con te. I risultati non sono mai scontati, e la tua conclusione è molto pertinente e realistica. L'essenziale a mio parere è non adagiarsi mai, ma nemmeno affannarsi troppo o pretendere chissà che cosa.

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 0:06
da raffaella83
tropicsnow ha scritto:Credete che nella vita sia già tutto determinato, pensate sia tutto scritto, previsto oppure credete nella libertà del volere umano, il c.d. libero arbitrio oppure che ci sia una via di mezzo: la casualità secondo cui la volontà dell'uomo è condizionata, vincolata da una serie di fattori?
... via di mezzo..per la serie "aiutati che dio ti aiuta"....

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 15:44
da ghostbuster3
raffaella83 ha scritto:[...]



... via di mezzo..per la serie "aiutati che dio ti aiuta"....

Forse siamo noi a credere che Dio non intervenga, credo che questa sia solo un'illusione, niente avviene mai per caso

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 16:04
da fabius.ol
tropicsnow ha scritto:Credete che nella vita sia già tutto determinato, pensate sia tutto scritto, previsto oppure credete nella libertà del volere umano, il c.d. libero arbitrio oppure che ci sia una via di mezzo: la casualità secondo cui la volontà dell'uomo è condizionata, vincolata da una serie di fattori?
Perme e' una via di mezzo, altrimenti mi siedo alla finestra ed aspetto il mio destino? Molte cose le scegliamo noi, poi una serie di circostanze possono stravolgere le nostre scelte o premiarle.

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 16:12
da Birnam wood prophecy
ghostbuster3 ha scritto:[...]




Forse siamo noi a credere che Dio non intervenga, credo che questa sia solo un'illusione, niente avviene mai per caso
Addirittura...

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 16:13
da ghostbuster3
Birnam wood prophecy ha scritto:[...]


Addirittura...
si, caro Birnam, credo sia proprio così

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 16:15
da Birnam wood prophecy
ghostbuster3 ha scritto:[...]



si, caro Birnam, credo sia proprio così
"Credo", nell'accezione religiosa del termine..

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 16:18
da ghostbuster3
fabius.ol ha scritto:[...]



Perme e' una via di mezzo, altrimenti mi siedo alla finestra ed aspetto il mio destino? Molte cose le scegliamo noi, poi una serie di circostanze possono stravolgere le nostre scelte o premiarle.
Perchè tu sei in grado di vedere il tuo destino? allora dimmi come fai! il punto è proprio qui, noi non possiamo vederlo perchè facciamo parte di un progetto più grande di noi.
Siamo tutti presi da noi stessi, piccole creature egocentriche, e ci dimentichiamo che tutto nasce e si muove grazie a "qualcuno" che ha ideato tutto questo per finalità che non possiamo conoscere.

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 16:19
da ghostbuster3
Birnam wood prophecy ha scritto:[...]


"Credo", nell'accezione religiosa del termine..
Bravo, vedo che hai centrato il punto :) (che bello, tutto in tempo reale)

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 16:19
da Merlino
ghostbuster3 ha scritto:[...]

Perchè tu sei in grado di vedere il tuo destino? allora dimmi come fai! il punto è proprio qui, noi non possiamo vederlo perchè facciamo parte di un progetto più grande di noi.
Siamo tutti presi da noi stessi, piccole creature egocentriche, e ci dimentichiamo che tutto nasce e si muove grazie a "qualcuno" che ha ideato tutto questo per finalità che non possiamo conoscere.
C'è anche chi, con motivazioni simili, sostiene l'esatto opposto: ovvero, che si chiama in causa un'entità superiore per colmare le nostre lacune nella comprensione del mondo.

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 16:32
da ghostbuster3
Merlino ha scritto:[...]



C'è anche chi, con motivazioni simili, sostiene l'esatto opposto: ovvero, che si chiama in causa un'entità superiore per colmare le nostre lacune nella comprensione del mondo.

ti riferisci ai miti e agli dèi dell'antichità? hai ragione, in fondo ce ne sono ancora oggi, il problema è che si cerca di trovare una spiegazione logica a tutto, l'esasperazione della ragione è la divinità perversa di oggi

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 16:35
da Merlino
ghostbuster3 ha scritto:[...]

ti riferisci ai miti e agli dèi dell'antichità? hai ragione, in fondo ce ne sono ancora oggi, il problema è che si cerca di trovare una spiegazione logica a tutto, l'esasperazione della ragione è la divinità perversa di oggi
E' una questione di fede in entrambi i casi: sia per chi crede che tutto si riconduca a Dio, sia per chi crede l'esatto contrario.

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 16:53
da fabius.ol
ghostbuster3 ha scritto:[...]



Bravo, vedo che hai centrato il punto :) (che bello, tutto in tempo reale)
Non è facile "Credere", quando ci penso si insinua sempre quel "perchè'" che mi fa venire i dubbi... massimo rispetto per chi riesce, sicuramente vive meglio di me.

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 21:05
da Birnam wood prophecy
ghostbuster3 ha scritto:[...]




ti riferisci ai miti e agli dèi dell'antichità? hai ragione, in fondo ce ne sono ancora oggi
Si riferiva anche al tuo Dio...

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 22:32
da tropicsnow
ghostbuster3 ha scritto:
Perchè tu sei in grado di vedere il tuo destino? allora dimmi come fai! il punto è proprio qui, noi non possiamo vederlo perchè facciamo parte di un progetto più grande di noi.
Siamo tutti presi da noi stessi, piccole creature egocentriche, e ci dimentichiamo che tutto nasce e si muove grazie a "qualcuno" che ha ideato tutto questo per finalità che non possiamo conoscere.
anche io credo, come ho già scritto nelle pagine precedenti, che qualcosa è già scritto. senza scomodare alcuna divinità, prendiamo in considerazione ad esempio l'astrologia e in particolare il tema natale che individua le propensioni di ciascuno di noi e che si ottiene calcolando la posizione dei pianeti al momento della nascita, i vari aspetti che assumono tra di loro e la loro posizione negli altri segni e nelle case (ognuna delle quali rappresenta i diversi settori della vita) da tutto ciò è possibile delineare le inclinazioni negli affetti, nelle relazioni sociali, nel lavoro. col calcolo della sinistrasia è poi possibile verificare la compatibilità con un'altra persona...
ancora, esiste il "numero del destino" che si calcola sulla data di nascita e che indica il percoso di vita, la nostra essenza più profonda.
tutto ciò è già stabilito alla nascita. è vero che siamo noi a decidere, a fare delle scelte e così via, ma queste vanno sempre in una certa direzione.
ora c'è chi non crede a queste cose, io è da un po' che mi diletto con questi calcoli e non posso fare a meno di notare certe corrispondenze :P

Re: credete nel destino?

Inviato: 29/08/2012, 22:59
da Birnam wood prophecy
tropicsnow ha scritto:[...]



anche io credo, come ho già scritto nelle pagine precedenti, che qualcosa è già scritto. senza scomodare alcuna divinità, prendiamo in considerazione ad esempio l'astrologia e in particolare il tema natale che individua le propensioni di ciascuno di noi e che si ottiene calcolando la posizione dei pianeti al momento della nascita, i vari aspetti che assumono tra di loro e la loro posizione negli altri segni e nelle case (ognuna delle quali rappresenta i diversi settori della vita) da tutto ciò è possibile delineare le inclinazioni negli affetti, nelle relazioni sociali, nel lavoro. col calcolo della sinistrasia è poi possibile verificare la compatibilità con un'altra persona...
ancora, esiste il "numero del destino" che si calcola sulla data di nascita e che indica il percoso di vita, la nostra essenza più profonda.
tutto ciò è già stabilito alla nascita. è vero che siamo noi a decidere, a fare delle scelte e così via, ma queste vanno sempre in una certa direzione.
ora c'è chi non crede a queste cose, io è da un po' che mi diletto con questi calcoli e non posso fare a meno di notare certe corrispondenze :P
L'astrologia non è falsificabile in senso popperiano (con tutti i limiti che presenta il concetto di falsificabilità).

Re: credete nel destino?

Inviato: 30/08/2012, 16:17
da ghostbuster3
Merlino ha scritto:[...]



E' una questione di fede in entrambi i casi: sia per chi crede che tutto si riconduca a Dio, sia per chi crede l'esatto contrario.
pensa una cosa: se Robespierre fosse ancora vivo userebbe i mezzi tecnologici per comunicare che usiamo noi oggi. La fede in duplice veste è un'eredità di alcuni secoli fa, fede laica e fede religiosa, ecco il problema: quando l'uomo farà convivere senza contraddizioni e rispettando i limiti dovuti la fede (quella vera) e la ragione (o conoscenza o scienza vedi un pò tu...) allora avremo risolto molti problemi e si eviteranno disastri enormi che abbiamo già visto.

Re: credete nel destino?

Inviato: 30/08/2012, 16:20
da Merlino
ghostbuster3 ha scritto:[...]

pensa una cosa: se Robespierre fosse ancora vivo userebbe i mezzi tecnologici per comunicare che usiamo noi oggi. La fede in duplice veste è un'eredità di alcuni secoli fa, fede laica e fede religiosa, ecco il problema: quando l'uomo farà convivere senza contraddizioni e rispettando i limiti dovuti la fede (quella vera) e la ragione (o conoscenza o scienza vedi un pò tu...) allora avremo risolto molti problemi e si eviteranno disastri enormi che abbiamo già visto.
Giusto!

Re: credete nel destino?

Inviato: 30/08/2012, 16:24
da ghostbuster3
fabius.ol ha scritto:[...]



Non è facile "Credere", quando ci penso si insinua sempre quel "perchè'" che mi fa venire i dubbi... massimo rispetto per chi riesce, sicuramente vive meglio di me.

Sono d'accordo quando affermi che credere in Dio non è facile, perchè secondo me spesso non si accetta il fatto che certe cose non possono (e non devono) essere capite:è questo il dramma dell'uomo moderno.

Re: credete nel destino?

Inviato: 30/08/2012, 16:25
da ghostbuster3
Merlino ha scritto:[...]



Giusto!

Merlino, comincio a preoccuparmi, siamo d'accordo su troppe cose! ;)

Re: credete nel destino?

Inviato: 30/08/2012, 16:32
da ghostbuster3
tropicsnow ha scritto:[...]



anche io credo, come ho già scritto nelle pagine precedenti, che qualcosa è già scritto. senza scomodare alcuna divinità, prendiamo in considerazione ad esempio l'astrologia e in particolare il tema natale che individua le propensioni di ciascuno di noi e che si ottiene calcolando la posizione dei pianeti al momento della nascita, i vari aspetti che assumono tra di loro e la loro posizione negli altri segni e nelle case (ognuna delle quali rappresenta i diversi settori della vita) da tutto ciò è possibile delineare le inclinazioni negli affetti, nelle relazioni sociali, nel lavoro. col calcolo della sinistrasia è poi possibile verificare la compatibilità con un'altra persona...
ancora, esiste il "numero del destino" che si calcola sulla data di nascita e che indica il percoso di vita, la nostra essenza più profonda.
tutto ciò è già stabilito alla nascita. è vero che siamo noi a decidere, a fare delle scelte e così via, ma queste vanno sempre in una certa direzione.
ora c'è chi non crede a queste cose, io è da un po' che mi diletto con questi calcoli e non posso fare a meno di notare certe corrispondenze :P

Interessante, e poi è anche un mestiere redditizio ;) dove ci si può documentare?

Re: credete nel destino?

Inviato: 30/08/2012, 16:35
da ghostbuster3
Birnam wood prophecy ha scritto:[...]


L'astrologia non è falsificabile in senso popperiano (con tutti i limiti che presenta il concetto di falsificabilità).
Tu ragioni da filosofo,come un amico che conosco, lo sei per caso?
identikit: sei magrolino e con la barbetta rada?

Re: credete nel destino?

Inviato: 30/08/2012, 16:41
da Pallina5
ghostbuster3 ha scritto:[...]

quando l'uomo farà convivere senza contraddizioni e rispettando i limiti dovuti la fede (quella vera) e la ragione (o conoscenza o scienza vedi un pò tu.)
Quoto, e aggiungo: [smilie=clap.gif]

Re: credete nel destino?

Inviato: 30/08/2012, 20:50
da Birnam wood prophecy
ghostbuster3 ha scritto:[...]



Tu ragioni da filosofo,come un amico che conosco, lo sei per caso?
Abitualmente non frequento ectoplasmi...

Re: credete nel destino?

Inviato: 30/08/2012, 21:11
da Birnam wood prophecy
Merlino ha scritto:[...]



E' una questione di fede in entrambi i casi: sia per chi crede che tutto si riconduca a Dio, sia per chi crede l'esatto contrario.
Non puoi collocare sullo stesso piano chi crede che non si muova foglia che Dio non voglia e chi ritiene che non essendo il credente capace di fornire uno straccio di prova sull'esistenza del Dio di cui parla si dichiara di conseguenza ateo. E' facile dire che facciamo parte di un progetto più grande di noi, che "qualcuno" ha ideato il mondo per finalità che non possiamo conoscere...prove, prove e diventerò credente anche io. L'ateo è semplicemente un ex credente che afflitto dai dubbi di cui parla fabius.ol (elevati all'ennesima potenza), seguendo un percorso di emancipazione è appunto diventato ateo...

Re: credete nel destino?

Inviato: 30/08/2012, 21:15
da Birnam wood prophecy
Birnam wood prophecy ha scritto:[...]


Abitualmente non frequento ectoplasmi...
...e neanche cacciatori dei suddetti...

Re: credete nel destino?

Inviato: 31/08/2012, 15:38
da ghostbuster3
Birnam wood prophecy ha scritto:[...]


Non puoi collocare sullo stesso piano chi crede che non si muova foglia che Dio non voglia e chi ritiene che non essendo il credente capace di fornire uno straccio di prova sull'esistenza del Dio di cui parla si dichiara di conseguenza ateo. E' facile dire che facciamo parte di un progetto più grande di noi, che "qualcuno" ha ideato il mondo per finalità che non possiamo conoscere...prove, prove e diventerò credente anche io. L'ateo è semplicemente un ex credente che afflitto dai dubbi di cui parla fabius.ol (elevati all'ennesima potenza), seguendo un percorso di emancipazione è appunto diventato ateo...

"Poca scienza allontana da Dio,
ma molta
riconduce a lui"

Louis Pasteur

Re: credete nel destino?

Inviato: 31/08/2012, 15:47
da ghostbuster3
Pallina5 ha scritto:[...]



Quoto, e aggiungo: [smilie=clap.gif]

Pallina5, che il destino ti sia propizio sempre! :D [smilie=ya.gif] ;)

Re: credete nel destino?

Inviato: 31/08/2012, 15:53
da Merlino
Birnam wood prophecy ha scritto:[...]

Non puoi collocare sullo stesso piano chi crede che non si muova foglia che Dio non voglia e chi ritiene che non essendo il credente capace di fornire uno straccio di prova sull'esistenza del Dio di cui parla si dichiara di conseguenza ateo. E' facile dire che facciamo parte di un progetto più grande di noi, che "qualcuno" ha ideato il mondo per finalità che non possiamo conoscere...prove, prove e diventerò credente anche io. L'ateo è semplicemente un ex credente che afflitto dai dubbi di cui parla fabius.ol (elevati all'ennesima potenza), seguendo un percorso di emancipazione è appunto diventato ateo...
Gli estremi, "Dio è tutto" e "Dio non esiste", non sono dimostrabili in alcun modo.
Ergo, entrambe le posizioni sono una questione di fede.

Fede: (n.f. [pl. -i], ant. o poet. fé n.f. invar.) il credere come veri determinati assunti o concetti, basandosi sull’altrui autorità o su una personale convinzione

Re: credete nel destino?

Inviato: 31/08/2012, 16:04
da Birnam wood prophecy
Birnam wood prophecy ha scritto:[...]


L'astrologia non è falsificabile in senso popperiano (con tutti i limiti che presenta il concetto di falsificabilità).
Dicevo allo spettro che non sono filosofo. Sono solo un umile dipendente di un rispettabile mattatoio comunale (mattatoio n.5, per la precisione).
Secondo Popper una teoria per poter essere considerata "scientifica" deve poter prestare il fianco ad eventuali tentativi di confutazione, falsificazione da parte di terzi. Per esempio: se Tizio sostiene la teoria secondo cui la terra è piatta, Caio circumnavigando il globo potrà falsificarla, confutarla, dimostrandone così l'inconsistenza. Se si domanda ad un credente perchè per esempio Dio non ha impedito che si consumasse la tragedia del campi di concentramento nazisti durante il secondo conflitto mondiale, il credente risponderà dicendo che la colpa è del diavolo, che siamo peccatori, che il disegno di Dio è misterioso, che Dio ha creato il modo e poi se ne è disinteressato (il dio ozioso), ecc. Tutte ipotesi non falsificabili.
Secondo Popper le teorie non falsificabili rientrano nel campo religioso, metafisico, ecc.
Alcuni baciapile hanno pensato bene di ritenere non falsificabile in senso popperiano la teoria dell'evoluzione darwiniana. Ma Haldane replicò che la teoria in questione è certamente falsificabile (e di conseguenza è una teoria scientifica): per Haldane rappresenterebbe infatti, inequivocabilmente, una prova contraria all’evoluzione il rinvenimento di "conigli fossili nel Precambriano" :DD .
Come ho già accennato il criterio di falsificabilità incontra comunque diversi limiti messi in evidenza da Lakatos, Feyerabend e compagnia bella per chi vuole approfondire il discorso.
Altri baciapile affermano poi che l'evoluzione sia inammissibile perchè non è osservabile in laboratorio. Ma, per caso la geologia, per esempio, è osservabile in laboratorio? Non parliamo quindi neanche dell'esperimento di Lenski...
A proposito di evoluzione una breve precisazione: l'evoluzione non è una "teoria", ma è un "fatto". Lo è, come è un "fatto" per esempio la forza di gravità. Allo stesso modo in cui bisogna distinguere tra il "fatto" della forza di gravità e le varie "teorie" che si sono succedute nel tempo (e che si succederanno in futuro) cercando di spiegare la forza di gravità, occorre distinguere tra il "fatto" dell'evoluzione e le "teorie" che cercano di descriverlo: teoria di Lamarck (che le sparava grosse sul collo delle giraffe), teoria di Huxley-Darwin (per selezione naturale), teoria neodarwiniana (ahimè anche le scempiaggini di Dawkins sui geni e su "memi"), teoria degli Equilibri punteggiati di Eldredge-Gould (lunghi periodi di stasi punteggiati da repentine speciazioni), ecc.
Questa precisazione è dovuta, in quanto, spesso, sento gente che dice che l'evoluzione sia solo una teoria. Di solito lasco cadere l’argomento perché si fa notte a parlarne. Inoltre anche intorno al termine “teoria”, comunemente sorgono degli equivoci. Infatti nel linguaggio comune, una “teoria” è una congettura, o una supposizione (fonte M. Smith, C. Sullivan). Invece nel linguaggio scientifico una teoria “è la spiegazione logica, comprovata e supportata da prove di una serie di fatti e quindi tutt’altro che una supposizione”.
Ovviamente ciò non significa che le teorie scientifiche siano dei dogmi. E’ valido infatti il discorso di Kuhn sul succedersi dei “paradigmi” scientifici nel corso dei secoli…