Ma io ho citato gli omosessuali solo per portare un esempio su come procede un pensiero autoanalitico. (a 19 anni ho vissuto per circa 3 mesi in casa di un omosessuale dichiarato. Lui sapeva che ero etero, che c'avevo na ragazza e non si è mai sognato o permesso di discutere di sesso o di "convertirmi", invece mi sono bastati 3 minuti in un bagno dell'ufficio dove lavoravo per prenderne n'altro a calci nel suo "lato migliore".)cinque ha scritto:[...]
ah ah ho capito cosa vuoi dire ...
mah forse è meglio non irritarsi troppo con molta gente : se proprio non sopporto certi atteggiamenti li ignoro.
in generale pero' a me fa paura la gente che odia troppe persone o è irritato da troppi atteggiamenti. dovrebbero vivere in una bolal di sapone
tu confondi i gay famosi o quelli delle associazioni con gli omosessuali normali , che , a parte essere un po' effeminati (rassegnati) non sfidano, nessuno, non parlano sempre di sesso (almeno con gli eterosessuali ) , cosa, che devo dire, invece fanno alcuni.
credimi se fossi venuto in qualche viaggio con me l'avresti capito....anzi ti diro' li ho visti anche come coppiette molto conformiste . poi va beh lo sai anche tu c'è chi è piu' intelligente e chi meno....
tante tue idee si sarebbero disciolte... e poi ci sono sempre belle figliole vicino agli omosessuali . ah ah
Le "belle ragazze" sono anche loro degli esseri umani e al di la del sesso possono trovare nei froci anche una piacevole compagnia (anche perchè c'hanno la certezza di non essere molestate)...poi ognuno frequenta le compagnie che vuole no?
