Fiat di Pomigliano.....

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simonsaid

Fiat di Pomigliano.....

Messaggio da simonsaid » 12/06/2010, 18:58

L'accordo per Pomigliano è stata accettata dalle maggiori sigle sindacali, CGIL a parte

"La vertenza su Pomigliano si è ormai incentrata sulla lista di “deroghe” al contratto nazionale ma anche ad alcune leggi dello Stato che la Fiat ha richiesto alle organizzazioni sindacali. Si tratta di un documento di otto pagine in cui l’azienda torinese richiede la possibilità di derogare dalla legge sulla sicurezza (che prevede un minimo di 11 ore tra un turno e l’altro); di comandare straordinari sia nei giorni di riposo che nelle pause; di ridurre le pause da 40 a 30 minuti per un lavoro in linea di montaggio che è ancora definito usurante; di introdurre sanzioni per gli scioperi; di combattere l’assenteismo smettendo di pagare i giorni di malattia a carico dell’azienda (i primi tre) qualora si verifichino picchi di assenteismo troppo elevati".

Nessun TG ha spiegato in dettaglio l'accordo, solo qualche giornale.....
Dunque siamo alla fine dei contratti nazionali collettivi di lavoro? La fine dei sindacati? La perdita graduale dei diritti sul lavoro....
Io credo che questo accordo, che dicono "separato" ,cioè solo per Pomigliano, apra le porte ad uno scenario alquanto inquietante......

Cosa ne pensate ragazzi.......

simonsaid

Re: Fiat di Pomigliano.....

Messaggio da simonsaid » 15/06/2010, 18:43

simonsaid ha scritto:L'accordo per Pomigliano è stata accettata dalle maggiori sigle sindacali, CGIL a parte

Nessun TG ha spiegato in dettaglio l'accordo, solo qualche giornale.....
Dunque siamo alla fine dei contratti nazionali collettivi di lavoro? La fine dei sindacati? La perdita graduale dei diritti sul lavoro....
Io credo che questo accordo, che dicono "separato" ,cioè solo per Pomigliano, apra le porte ad uno scenario alquanto inquietante......

Cosa ne pensate ragazzi.......
La CGIL ha confermato il suo no e indetto uno sciopero per il 25 Giugno....
"è un vero e proprio ricatto e secondo me anche incostituzionale".
Purtroppo molte aziende prenderanno esempio.......Diranno "vuoi lavorare? Allora sottomettiti..... :martellate:

Questa cosa non deve passare perchè ne pagheremo le conseguenze :nonono:

Qualcuno ha qualcosa da dire? Siete sensibili all'avvenimento o no?

Micol*

Re: Fiat di Pomigliano.....

Messaggio da Micol* » 15/06/2010, 23:26

simonsaid ha scritto:[...]



La CGIL ha confermato il suo no e indetto uno sciopero per il 25 Giugno....
"è un vero e proprio ricatto e secondo me anche incostituzionale".
Purtroppo molte aziende prenderanno esempio.......Diranno "vuoi lavorare? Allora sottomettiti..... :martellate:

Questa cosa non deve passare perchè ne pagheremo le conseguenze :nonono:

Qualcuno ha qualcosa da dire? Siete sensibili all'avvenimento o no?
Ciao Simonsaid
purtroppo il sindacato non esiste più......i vertici fanno solo i loro interessi e alcune sigle sindacali in maniera più evidente di altre.Giusto per dirtene una non si può più fare sciopero ad oltranza e se chiedi a qualche sindacalista chi l'ha deciso ti dicono che ormai c'è una legge...ma loro dov'erano quando il Governo decideva?Stiamo tornando indietro e anche noi lavoratori un po' abbiamo colpa, pensiamo da singoli e non abbiamo più voglia di lottare e di esporci in prima persona.

simonsaid

Re: Fiat di Pomigliano.....

Messaggio da simonsaid » 15/06/2010, 23:48

Micol* ha scritto:[...]



Ciao Simonsaid
purtroppo il sindacato non esiste più......i vertici fanno solo i loro interessi e alcune sigle sindacali in maniera più evidente di altre.Giusto per dirtene una non si può più fare sciopero ad oltranza e se chiedi a qualche sindacalista chi l'ha deciso ti dicono che ormai c'è una legge...ma loro dov'erano quando il Governo decideva?Stiamo tornando indietro e anche noi lavoratori un po' abbiamo colpa, pensiamo da singoli e non abbiamo più voglia di lottare e di esporci in prima persona.
Ciao Micol......il problema grosso e la politicizzazione del sindacato......comunque nel caso di Pomigliano è qualcosa che va al di là della sfacciataggine. I diritti acquisiti devono rimanere tali specialmente in questo periodo di crisi dove tutto sembra permesso ormai. T'invito a leggere la bozza dell'accordo, quì sopra è solo un riassunto, per capire dove siamo arrivati. E' vero siamo molto individualisti e prima di lottare per la collettività ci va un'evento catastrofico...Manca comunque una guida forte, molto forte, tale da poter trascinare il gregge (si....siamo dei pecoroni)....Ogni tanto mio padre (che ha 73 anni) mi ricorda le lotte fatte in passato e si sorprende come tutto l'acquisito possa svanire in poco tempo :O .....salutoni....

Elsker

Re: Fiat di Pomigliano.....

Messaggio da Elsker » 24/06/2010, 1:47

simonsaid ha scritto:[...]



La CGIL ha confermato il suo no e indetto uno sciopero per il 25 Giugno....
"è un vero e proprio ricatto e secondo me anche incostituzionale".
Purtroppo molte aziende prenderanno esempio.......Diranno "vuoi lavorare? Allora sottomettiti..... :martellate:

Questa cosa non deve passare perchè ne pagheremo le conseguenze :nonono:

Qualcuno ha qualcosa da dire? Siete sensibili all'avvenimento o no?
Purtroppo sono finiti i tempi delle vacche grasse, chi ha un lavoro cerca di tenerselo ben stretto. Le grosse aziende guardano fuori dall'Italia per convenienza economica e per non fallire. Ora detto questo, capisco e condivido anche in parte ciò che dici, ma solo in parte. Trovo che molte persone non si siano rese ancora conto della situazione mondiale attuale e con ciò tirano ancora la corda parandosi il sedere con i sindacati (da sempre politicizzati e di sinistra) quando le cose poi vanno male: licenziamenti e casse integrazioni. Trovo che molte persone siano dei fannulloni e pretendono stipendio e diritti, se possono senza far nulla (in fabbrica ne ho conosciuto un numero spropositato). Purtroppo quando la gallina dalle uova d'oro ha finito le uova, ci passano anche quelle persone che il pane se lo guadagnano e lo fanno guadagnare anche a quei personaggi che ogni due parole gli senti dire sindacato e sciopero, spesso senza conoscere il motivo per cui si sciopera e spesso in coda a tutti gli altri. Oggi non è più tempo di battaglie condotte con la bandierina rossa, è anacronistico, cosi come lo è parlare di battaglie del lavoratore contro i capitalisti. Oggi si combatte per stare a galla, lavoratori e ditte e chi non riesce a capire questo dovrebbe guardarsi intorno per vedere qual'è la situazione.
Mi sono dilungato e accalorato anche perchè sono temi che mi toccano da molto vicino e come me tanti milioni di disoccupati. Io lo sono e ho famiglia e ti posso dire che per uno stipendio ed un lavoro oggi bisogna saper soffrire più di prima. Alla fiat oggi gli costa meno chiudere e aprire da qualche altra parte fuori dalla nostra nazione.
Conosco diversi sindacalisti e non ho una buona impressione di loro, sono politici, guadagnano bene e lavoro,inteso come dico io, di quello che quando torni la sera a casa non hai nemmeno voglia di mangiare, non sanno nemmeno cosa significhi. E' come se chiedessi consigli sessuali al parroco, non ne sa nulla, eppure anche lui ne parla con convinzione, per sentito dire.
A posto cosi, ho detto di tutto di più, forse anche troppo!! Pardon amico mio ma certi argomenti, ripeto, mi toccano e mi fanno inc..... :D

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ene
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Re: Fiat di Pomigliano.....

Messaggio da ene » 04/07/2010, 0:09

simonsaid ha scritto:L'accordo per Pomigliano è stata accettata dalle maggiori sigle sindacali, CGIL a parte

"La vertenza su Pomigliano si è ormai incentrata sulla lista di “deroghe” al contratto nazionale ma anche ad alcune leggi dello Stato che la Fiat ha richiesto alle organizzazioni sindacali. Si tratta di un documento di otto pagine in cui l’azienda torinese richiede la possibilità di derogare dalla legge sulla sicurezza (che prevede un minimo di 11 ore tra un turno e l’altro); di comandare straordinari sia nei giorni di riposo che nelle pause; di ridurre le pause da 40 a 30 minuti per un lavoro in linea di montaggio che è ancora definito usurante; di introdurre sanzioni per gli scioperi; di combattere l’assenteismo smettendo di pagare i giorni di malattia a carico dell’azienda (i primi tre) qualora si verifichino picchi di assenteismo troppo elevati".

Nessun TG ha spiegato in dettaglio l'accordo, solo qualche giornale.....
Dunque siamo alla fine dei contratti nazionali collettivi di lavoro? La fine dei sindacati? La perdita graduale dei diritti sul lavoro....
Io credo che questo accordo, che dicono "separato" ,cioè solo per Pomigliano, apra le porte ad uno scenario alquanto inquietante......

Cosa ne pensate ragazzi.......
Dove l'hai letta questa cosa?
Serena Maria Settimo

Amico82
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Re: Fiat di Pomigliano.....

Messaggio da Amico82 » 04/07/2010, 0:58

simonsaid ha scritto:L'accordo per Pomigliano è stata accettata dalle maggiori sigle sindacali, CGIL a parte

"La vertenza su Pomigliano si è ormai incentrata sulla lista di “deroghe” al contratto nazionale ma anche ad alcune leggi dello Stato che la Fiat ha richiesto alle organizzazioni sindacali. Si tratta di un documento di otto pagine in cui l’azienda torinese richiede la possibilità di derogare dalla legge sulla sicurezza (che prevede un minimo di 11 ore tra un turno e l’altro); di comandare straordinari sia nei giorni di riposo che nelle pause; di ridurre le pause da 40 a 30 minuti per un lavoro in linea di montaggio che è ancora definito usurante; di introdurre sanzioni per gli scioperi; di combattere l’assenteismo smettendo di pagare i giorni di malattia a carico dell’azienda (i primi tre) qualora si verifichino picchi di assenteismo troppo elevati".

Nessun TG ha spiegato in dettaglio l'accordo, solo qualche giornale.....
Dunque siamo alla fine dei contratti nazionali collettivi di lavoro? La fine dei sindacati? La perdita graduale dei diritti sul lavoro....
Io credo che questo accordo, che dicono "separato" ,cioè solo per Pomigliano, apra le porte ad uno scenario alquanto inquietante......

Cosa ne pensate ragazzi.......
E te credo che nessun TG abbia spiegato in dettaglio l'accordo, ma non lo sai da chi sono controllati, direttamente o indirettamente, tutti i media italiani? ti dice qualcosa il nano di Arcore?
Pure i sindacati non possono più operare liberamente e sono "venduti".
Per quanto riguarda i diritti dei lavoratori ormai siamo alla frutta, il capitalismo sfrenato e la globalizzazione stanno annientando anche i diritti più basilari e le libertà fondamentali conquistate a prezzo di dure lotte durate per decenni.
E' anche vero però che ormai i lavoratori odierni accettano tutto passivamente e non c'è quella solidarietà necessaria (che sussisteva nel secolo scorso) per auspicare una nuova "rivoluzione" dei lavoratori per riprendersi i diritti ormai perduti.
"la mente è la sua stessa condizione e, in sè sola, può fare dell'inferno un paradiso, del paradiso un inferno"

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Messaggio da Andyphone » 04/07/2010, 23:18

Per cortesia non usate questo forum per fare propaganda politica.

Grazie.
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