panda ha scritto:[...]
No, li rappresenta invece. I dettami cattolici prescrivono che il matrimonio sia inscindibile e l'atto d'amore teso alla procreazione...quindi niente rapporti prematrimoniali. E l'uso del preservativo ovviamente è legato a questa regola. Se tu usi il preservativo significa che fai sesso al di fuori del matrimonio o comunque non procreativo....
Ma ovviamente questo è solo teoria perchè nella pratica è chiaro che accade tutt'altro. Si contano ormai sulla punta delle dita coloro che vogliono arrivare intonsi alle nozze o attendono anche una vita prima di avere un rapporto sessuale perchè vogliono trovare la persona GIUSTA, quando per giusta s'intende proprio quella desiderata, senza compromessi.
I cattolici ormai non seguono più pedissequamente i dettami cattolici ma adottano uno stile di vita personalizzato.
Chi può dire quali siano i principii cristiani dato che Ne il nuovo testamento è scritto da Gesù, ne esistono vangeli apocrifi di Cristo.
None è stato Cristo ad istituire la confessione, ne la cresima, ne il matrimonio, ne L'ordine, ne l'unzione. Ne è stato Cristo a parlare di "sottomissione" della donna.
"Scandali", "dogmi", "tabù" sono scelte imposte da usanze tribali. Se non le rispetti non vieni ammesso all'interno della "tribù" (in questo caso della comunità religiosa di prevalenza nella tua cultura) e di conseguenza la comunità religiosa ti giudicherà, ti condannerà e ti alienerà.
Tradotto in una sola parola: "MORALISMO".
Dipende comunque molto dal significato che ognuno dà al matrimonio. Una "sacra unione" benedetta da Dio? "Un contratto formale per la costituzione di un azienda familiare"? O "una ****** pazzesca"? (citando il buon vecchio Fantozzi)....
La verità comunque rimane e rimarrà un fatto relativo.